mastice Chios purissimo 50g

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501466
12,95 €
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Da antiche ricette sembra probabile che la vernice più utilizzata dal IX fino alla fine del XV secolo è stata preparata sciogliendo mastice in olio di lino, spesso con l'aggiunta di una considerevole quantità di pece greca. Oggi il mastice viene utilizzato principalmente in vernici a spirito. Una soluzione di mastice e trementina è molto comune come vernice di base. Per aumentare l'elasticità a volte di aggiunge elemi, olio di lino o trementina di Venezia.
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Dettagli prodotto
Il mastice è una resina utilizzata principalmente in vernici per dipinti ad olio. Proviene da un albero, Pistacia lentiscus, che cresce in tutto l'arcipelago greco. Si trova anche in Portogallo, Marocco e le Canarie, ma, fin dai tempi di Dioscoride, la produzione commerciale è stata quasi esclusivamente confinato nell'isola di Chios, in Grecia. Gli alberi sono piccoli e la resina, contenuta nella corteccia, piuttosto che nel legno, è raccolta da numerose incisioni verticali. Il mastice appare commercialmente in piccole e trasparenti "lacrime", di colore paglierino chiaro. È molto fragile e ha un odore aromatico. Il suo punto di fusione è molto basso (95°C), il suo peso specifico è 1,074, e, oltre a componenti resinosi, ha una piccola quantità di olio essenziale e di umidità. È quasi completamente solubile in alcool, etere, cloroformio e oli eterici, ma per la maggior parte è insolubile in essenza di petrolio. Il mastice, così come la damar, può essere impiegato come ingrediente per vernici, come medio di vernice e come aggiunta ai colori ad olio. La vernice prodotta con il mastice è di colore chiaro, lucida ed elastica. Ingiallisce con l'età, diventa fragile e fessurata, e si altera facilmente in un ambiente umido. Le vernici di mastice in commercio sono di solito preparate sciogliendo la resina in trementina. Sono appiccicose e molto gialle, caratteristiche che, secondo Doerner, provengono dal metodo di preparazione, nonché l'uso probabile di una resina di qualità inferiore. Infatti mastice e sandracca sono facilmente confondibili. Il mastice però ammorbidisce quando masticato, mentre la sandracca diventa polvere. I colori, inoltre sono diversi, la sandracca diventa più scura e più rossa con l'età.
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